Melanzana
Il nome completo è Solanum melongena Esculentum della famiglia Solanaceae.
Una verdura molto ma molto buona, a parer mio, la si può preparare in mille modi.
La melanzana cresce come una pianta, dal terreno il seme esce, cresce, fa i fiori e poi la verdura. La pianta della melanzana è coltivata tutto l'anno, viene considerata un frutto come il pomodoro, perchè appunto si può mangiare solo il frutto della pianta che è appunto la melanzana il risultato della dopo fioritura; è contorta la spiegazione, lo ametto ma spero di aver reso un po' l'idea. La raccolta della melanzana avviene tra l'estate e la metà dell'autunno; ogni pianta può produrre dai quattro agli otto frutti e ci impiega 15-19 settimane circa a svilupparsi dalla semina al raccolto, dipende da dove la si semina. Non sopporta gli ambienti freddi, pensate che il suo seme è utilizzabile per sei anni, lo sviluppo avviene in circa dieci o venti giorni, questo periodo si chiama germinazione.
Cenni storici:
Origine del Sud Africa e del Sud Asia, l'erbario di Gerard detto Herbal 1597, dove descrive bene questa pianta dice che il tipo bianco che sembra un uovo era denominato Melamatta ovvero Mala insana, erano scettici all'epoca, non conoscevano bene le proprietà di questa pianta ne il suo impiego, molti ancora oggi 2010 la considerano una pianta ornamentale, comunque circa agli anni 1850 ebbe uno sviluppo in America. Molto apprezzata invece dalle popolazioni dell'India, dell'Europa e del Medio Oriente.
Esistono molte varietà di melanzane, tutto dipende dal posto dove viene coltivata; la sua straordinaria qualità garantisce sali minerali, vitamina C, e fibre dietetiche, un basso tasso di carboidrati e poche calorie. Le ricerche scientifiche hanno fatto passi da giganti infatti stanno scoprendo molte proprietà curative su questo frutto, come anche il pomodoro. Infatti usare il cibo come cura e medicina è una filosofia molto antica, l'equilibrio tra le forze e l'energia, ying e yang, la natura ci fornisce tutto di cui abbiamo bisogno, purtroppo il tempo è lungo e chissà quando arriveremo a scoprire tutto su come sfruttare in bene ciò che ci dona la Madre Terra.
Antichi sapori, gusti nuovi, vi darò qualche ricetta con le melanzane.
Sfiziosi involtini con prosciutto:
Ingredienti per 3-4 persone
3 melanzane lunghe
300 g di ricotta fresca
100 g di prosciutto o un qualsiasi affettato voi preferiate
1 tuorlo d'uovo, l'albume un po' montato oppure un cucchiaio di semi di lino triturati a farina
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
1 cipollina
1 cucchiaio di burro o un cucchiaio di olio extravergine d'oliva
1 bicchiere di brodo vegetale
sale q.b., pepe q.b., noce moscata q.b.
Preparate le melanzane e affettatele sottili, scotttatele in poca acqua salata e adagiatele in fogli di carta casa e asciugatele bene bene. Setacciare la ricotta e mescolarla fino a farla diventare come una crema, aggiungete il tuorlo o i semi di lino triturati, aggiungere il prosciutto già tagliato a dadini, l'albume, il parmigiano, la cipollina tagliata a pezzettini, pepe, sale e noce moscata.
Mettere un po' di composto su ogni fetta di melanzana e arrotolatele ad una ad una, fermarle con degli stecchini da spiedo o con dello spago da cucina, rosolarli in padella con olio e girarli per far prendere colore da tutti i lati, poi passarli in forno preriscaldato per un'ultima cottura venti minuti posson bastare. Servire caldi ma non bollenti.
